La parola "artiglieria" compare per la prima volta in un testo letterario l' "Orlando Furioso" di Ludovico Ariosto (1471 - 1533), dove l'autore associa la distruttività dell'artiglieria ad una tempesta (citazione).
Successivamente numerosi scienziati furono affascinati dalle innovazioni tecnologiche portate dall'artiglieria tra questi Galileo Galilei(1564 - 1642), che in numerose sue opere citò parecchie volte le parole artiglierie - artiglieria (citazioni per la parola artiglierie) (citazioni per la parola artiglieria).
L'introduzione dell'artiglieria creò molti problemi legati alle fortificazioni, che dovettero essere modificate, in particolare Francesco di Giorgio Martini (1439 - 1501) nel "Trattato di architettura civile e militare" parla numerose volte dell'artiglieria e delle modifiche che bisognava adottare con l'introduzione di quest'ultima (citazioni).
Infine ad inizio novecento il poeta Filippo Tommaso Marinetti (1876 - 1944) arrivò addirittura ad esaltare la potenza distruttiva dell'artiglieria nella poesia "Zang Tumb Tumb" , pur non citandola direttamente (poesia).
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